Oggi facciamo po’ di chiarezza su quali siano i professionisti di cui hai bisogno per ristrutturare, vendere o affittare la tua casa.
Stiamo parlando di tre figure distinte che possono anche confluire nella professionalità di un’unica persona:
- il Progettista
- l’Interior designer
- l’Home stager
Il Progettista architettonico
Il progettista architettonico è un professionista iscritto a un Ordine e, grazie al proprio titolo di studio, può redigere un progetto e asseverare la conformità delle opere alle normative vigenti.
Ottiene l’abilitazione professionale tramite il superamento dell’esame di Stato.
L’iscrizione a un Ordine professionale sarà seguita dalla consegna di un timbro e un numero di matricola con i quali siglerà e firmerà tutti i propri progetti.
Quando chiamare un Progettista architettonico?
Il progettista architettonico è la persona giusta da incaricare quando si vogliono modificare gli ambienti intervenendo sulla struttura della casa.
Se il lockdown ci ha messo di fronte all’inadeguatezza degli spazi casalinghi, il progettista può aiutare a ridistribuire gli ambienti. Un occhio attento capirà come ricavare un’altra camera, un secondo bagno o come trasformare la zona giorno in un ambiente living.
Quando si vogliono eseguire dei lavori interni o esterni che necessitino di titolo edilizio come la CILA (comunicazione di inizio lavori asseverata), la SCIA (segnalazione certificata di inizio lavori) o il Permesso di costruire è necessario contattare un progettista architettonico.
Le modifiche interne di murature, le modifiche esterne alle facciate, i cambi di destinazione d’uso ecc. sono solo alcuni degli interventi che hanno bisogno di uno dei titoli edilizi di cui sopra.
Obiettivi di un Progettista architettonico
Il fine del progettista è rendere la casa funzionale e fruibile, sulla base delle necessità e del budget del cliente.
Studia l’interazione tra uomo e ambiente e l’importanza di analizzare il corpo umano in relazione agli spazi in cui vive e lavora.
L’ergonomia degli spazi è la scienza su cui si deve
basare un progetto ed è compito del progettista assicurarsi di applicarla a regola d’arte.
Tuttavia, oltre alle necessità del committente, il progettista deve fare i conti con le molteplici norme esistenti.
Il DPR 380 Testo Unico dell’Edilizia detta i principi fondamentali e generali e le disposizioni per la disciplina dell’attività edilizia. A questa norma, si aggiungono le normative regionali e i regolamenti comunali in un crescendo “all’italiana” che può trarre in errore i meno avveduti.
Un buon progettista deve conoscere approfonditamente le normative vigenti, saper sfruttare al meglio gli spazi e accompagnare il cliente verso la scelta più adatta.
Spesso alcune cose esteticamente bello non sono abbastanza funzionali o si dimostrano inadatte al contesto e al modo di vivere dei clienti.
Saper scendere a compromessi tra estetica e funzionalità è la dote principale del progettista ideale.
Cosa può fare per te un Interior designer?
L’interior designer è un professionista che si occupa di reinterpretare gli ambienti interni sulla base del gusto e del budget del cliente.
Interviene sull’arredamento, sull’oggettistica, sulla decorazione delle pareti e sull’illuminazione degli spazi.
Il restyling di uno o più ambienti non necessita di alcun titolo edilizio e non è soggetto ad alcuna normativa.
Tuttavia in caso di interventi più complessi, che implichino pratiche edilizie, scegliere un progettista con competenze da Interior faciliterà il processo della ristrutturazione.
Obiettivi di un Interior designer
L’obiettivo dell’Interior è portare qualità negli ambienti utilizzati dall’uomo.
Per migliorare la vivibilità degli spazi non è necessario applicare cambiamenti radicali alla struttura della casa. A volte è sufficiente rivedere la distribuzione dei mobili per sfruttare al meglio gli spazi, oppure cambiare il colore a pareti e soffitti.
Si tratta di piccoli interventi, poco invasivi, che regalano una percezione diversa dell’insieme.
A volte anche separare idealmente una stanza, con elementi mobili o a scomparsa, può dare quella sensazione di rinnovamento che giova non solo agli ambienti, ma anche a chi li abita.
Intervenire sull’ambiente per dargli un carattere diverso, più moderno e che rispecchi di più il gusto del committente può voler dire cambiare stile a tutto l’arredamento.
Ma niente paura! Ci si muove sempre di comune accordo con il proprietario della casa, senza esagerare con spese impreviste e mettendo, davanti a tutto, le esigenze di chi vivrà quegli spazi.
Quando la paura è il budget ridotto, si può sempre strizzare l’occhio al recupero di vecchi mobili, portandoli a nuova vita con interventi di restauro. Dipende dai fondi, dalla volontà del committente e dal grado di empatia che si è instaurata tra lui e l’Interior designer.
Questo è importante per permettere al professionista di interpretare al meglio i gusti del padrone di casa.
Le qualità di un buon Interior designer si completano con grandi doti comunicative e un aggiornamento costante sulle ultime tendenze, sui nuovi materiali e su quello che il mercato offre ai prezzi più vantaggiosi. Insomma, un grande amore per il proprio lavoro.
L’Home stager ti aiuta a vendere casa
Fino a poco tempo fa quella dell’Home stager era una professione completamente sconosciuta in Italia. Nata negli Stati Uniti negli anni ’70, oggi comincia a farsi conoscere anche qui da noi.
Il maggior interesse e la consapevolezza della sua utilità, hanno permesso a questa figura professionale di affermare il proprio ruolo in campo immobiliare.
Obiettivi di un Home stager
L’obiettivo dell’Home stager è rendere più bella e attraente una casa per venderla o affittarla nel minor tempo possibile.
Per fare questo è necessario che l’abitazione sia bella, accattivante e faccia, appunto, venir voglia di abitarla.
Per raggiungere lo scopo è importante allestire con gusto gli ambienti, senza sovraccaricarli di arredi e complementi.
È consigliabile evitare scelte stilistiche troppo audaci o invasive e mettere da parte il proprio ego artistico per non scivolare nell’esercizio di stile.
Se è vero che il cliente dell’Home stager è il padrone di casa, è altrettanto vero che l’Home stager deve realizzare il proprio progetto tenendo presente il target per cui è pensata quella casa e non il gusto di chi lo ha incaricato di renderla più accattivante.
Possiamo quindi dire che l’Home stager è quella figura professionale che aiuta chi vuole comprare o affittare a comprendere le potenzialità della casa allestita, facendo una scelta di acquisto consapevole.
Il risultato di un allestimento deve essere gradevole alla vista, rispettare la natura della casa e rispecchiare la realtà.
Quella dell’Home stager è una figura professionale molto trasversale che, grazie ad un’adeguata formazione, ha ricevuto nozioni di marketing immobiliare, comunicazione visiva, gestione del budget e non solo.
Anche se non deve essere confuso con l’Interior designer o con il
progettista, avere nozioni in questi campi completa la professionalità dell’Home stager.
Noi siamo in grado di coprire queste tre professionalità e siamo a tua disposizione per aiutarti a realizzare il tuo “desiderio immobiliare” del momento.
Contattaci per una chiacchierata e per scoprire come potremmo collaborare.